POWERWORLD - Cybersteria

SPV/Steamhammer
In un settore colmo di uscite, dove molti album sembrano clonati o creati in fotocopia, i Powerworld sono una delle poche band che riesce a farsi largo nel genere riuscendo a creare qualcosa di proprio, senza dover per forza di cose dover somigliare a qualcosa o a qualcuno. Dimostra che questo è un gruppo di personalità ed anche di qualità, rispetta un'identità precisa, riuscendo anche a risultare originale. E' ovvio che ci sono dei riferimenti, come ai Savatage ad esempio, infatti i Powerworld nonostante siano tedeschi, hanno poco di teutonico e molto di britannico o scandinavo addirittura, tanto che le parti più melodiche, sembrano riconducibili agli Stratovarius, oppure ai Nocturnal Rites. Il disco è di buona qualità, ci mostra una band dedita ad un sound moderno ed attuale, ma anche capace di sciorinare uno stile molto tecnico ed incisivo. L'impatto è molto buono, la presa è immediata, è che una distribuzione tra compattezza e versatilità. C'è sintonia tra le chitarre e la sezione ritmica, ma è la freschezza dei componimenti che rimarca il balzo in avanti che i Powerworld hanno compiuto con Cybersteria rispetto al precedente Human Parasite. La produzione è molto buona, è moderna ed attuale. Il suono pulito, è un altro fattore che incide profondamente sul disco, che nonostante sia buono, non è ancora sufficiente per consentire ai Powerworld di lasciar e un segno tangibile. Sono sulla buona strada però.

Voto: 7,5/10

Maurizio Mazzarella