KEE MARCELLO - Judas Kiss

7Hard
Judas Kiss è un album che stupisce, perché da un chitarrista che scrive un album solista, in genere si attende altro. Qualcosa che dia sfogo al proprio genio, strumentali fusion che possano emulare lo Steve Vai o il Satriani di turno. Invece Kee Marcello ha deciso di percorrere, intelligentemente un'altra strada. Ha deciso di scrivere un disco rock, acido, duro, potente e possente, capace di trasmettere grinta e carisma, con canzoni dirette ed immediate, che allo stesso tempo, riescono a rimarcare il talento e lo spessore artistico di un chitarrista che nonostante la dipartita dagli Europe vanta un discreto seguito. Terzo disco i studio, a distanza di due anni da Redux: Europe, Marcello punta sul proprio estro, sulla sua anima rock, senza dover per forza di cose pensare a dimostrare qualcosa, ma solo con l'intento di sfogare la propria anima. Non c'è nessun riferimento agli Europe, anzi, il suo rock è duro, crudo, privo di una melodia eccessiva, ma comunque immediato, roccioso, dinamico e fantasioso. Ci sono anche delle belle ballate, come nel caso Starless Sky, ma quello che Marcello vuole trasmettere con Judas Kiss è un messaggio chiaro, ovvero, che può fare della grande musica da solo, senza godere del riflesso degli Europe ed in certo senso ci riesce da un punto di vista artistico, il problema è che tale missiva, difficilmente sarà recepita.

Voto: 7/10

Maurizio Mazzarella