ARTLANTICA - Across The Seven Seas

SPV/Steamhammer
Gli Artlantica rappresentano il nuovo progetto di Roger Staffelbach, già noto per il suo passato negli Artension, che ha reclutato per l'occasione l’ex compagno Jon West, l'italiano Mistheria alle tastiere, nonché Jon Macaluso e Steve Di Giorgio alla sezione ritmica. Il progetto musicalmente si muove sulla stessa linea di condotta degli Artension, ovvero di un hard rock melodico di stampo neoclassico, che ben si addice come stile a molti dei protagonisti coinvolti nel progetto. Tecnicamente ci troviamo di fronte ad un lavoro privo di alcuna pecca. Ogni musicista mette il massimo del proprio estro in questo disco, dalle chitarre alle tastiere, dal basso alla batteria, sino ad arrivare alla voce solita. Il problema è nei contenuti, perché Across The Seven Seas sarà pure un buon disco, ma è piatto nell'intensità. E' un album che non trasmette nulla, privo di emozioni e colmo di partiture già sentite, che fanno risultate lo stesso disco come un buon esercizio per chi lo suona, privo di novità per chi l'ascolta. Chi ama il genere ed i musicisti che formano gli Artlantica, non potrà che essere estasiato da un disco di codesta fattura, proprio per la grande qualità delle prestazioni. Ma essendo un progetto precostituito, non riesce a trasmettere quella verve che solo le band che lavorano come squadra sono capaci di dare. Soffermarci sui singoli sarebbe superfluo. E' logico che Jon West sia un portento dietro al microfono, come anche John Macaluso e Di Giorgio al proprio strumento, ma siamo convinti che questo possa bastare? Per altri si e per altri no e per questo è gusto porgersi nel mezzo.

Voto: 7/10

Maurizio Mazzarella