PHOENIX RISING - Intervista alla Band



Potete presentare ai nostri lettori il vostro ultimo disco?

-Titta: Ciao Maurizio e ciao a tutti i lettori di Giornale Metal. On the loose è il nostro debut album e ci siamo divertiti come dei matti a scriverlo e registrarlo ma fondamentalmente non abbiamo inventato nulla di nuovo e non ci consideriamo dei "pionieri" sia chiaro. Il genere è AOR/HARD ROCK melodico che richiama un po' i Journey, Boston, Van Halen e compagnia bella (aò, sia chiaro che non lo diciamo noi ma chi ha fatto le recensioni LOL).

Quanto tempo è stato necessario per realizzarlo tra scrittura e registrazione?

-Titta: Penso 5/6 mesi buoni compresi di missaggio e masterizzazione, fortunatamente è stato molto fluido il processo. Paolo "Dr.Phibes" Caucci mi mandava i pezzi ed io buttavo giù linee e testi per poi riassemblare il tutto. Contate che due pezzi sono stati scritti da Andrea Maddalone (New Trolls ed un altro miliardo di progetti) e quindi sono stati ripassati in padella Phoenix Rising ;) per amalgamare il mood. Le pre-produzioni sono state create nell'home studio di paolo e nel mio, il missaggio è stato fatto dai miei compagni negli Ashent gianpaolo ed onofrio falanga. La masterizzazione invece è stata fatta nel mio home studio da Giuseppe Ranieri. Poi dopo tanto scrivere (da parte del nostro ex management) si è riusciti ad arrivare alla svedese AOR RECORDS che ha creduto in noi e nel progetto senza chiederci una lira, incredibile.

Quali sono le sue qualità principali?

-Titta : Melodia, ritornelli ultra catchy, buona produzione e soprattutto una durata che ti lascia la voglia di riandarselo ad ascoltare di nuovo.

Quali tematiche avete affrontato nei testi?

-Titta: Alcune sono veramente easy e spensierate con odi alla gnocca tipo "Mr. Dr"  ed altre, come "no lie to say", che trattano di un addio temporaneo alla donna che ami per scelte di vita e di studio per poi ritrovarsi, al suo ritorno, in un rapporto finalmente cementato ;) cmnq testi in aria AOR quindi nulla di filosoficamente impegnativo. 

Come è nato questo progetto?

-Titta: Semplicissimo, io e paolo ci conosciamo da quando gandalf veniva chiamato "il grigio" ;) quindi mi è parso naturalissimo coinvolgerlo, visto l'amore che nutriamo verso questo genere,  nella stesura dei brani che trovate in ON THE LOOSE e siamo partiti.

Farete una serie di date live promozionali?

-Abbiamo fatto una data di spalla a Joe Lynn Turner per promozionale il mini cd ed un'altra presso la fonderia delle arti di roma (scuola di musica, dove insegno canto hard'n'heavy, capeggiata da Maurizio Boco e Giampiero Ingrassia). Le date live ed il prossimo album avranno una band vera e propria con noi, la produzione ne risentirà sicuramente in meglio, e ve li presentiamo: il mitico Maurizio Boco alla batteria, Fabio Capulli al basso e Giorgia Zaccagni in qualità di backing vocalist, avremo anche un tastierista ma lo presenteremo più in là, come presenteremo più in la in nostro nuovo management.

Quali sono le vostre aspettative attorno a questo disco?

-Paolo: Diventare ricchi sfondati….hahaha!!!!! Inutile dire che l'aspettativa più grande è far conoscere il nostro nome e la nostra musica in ogni angolo del globo….Personalmente spero che chiunque l'ascolti si emozioni quanto me, sarebbe già una gran soddisfazione….comunque un po' di vendita non guasterebbe ;-)
Titta: Far divertire con il ns hard rock spensierato, il consiglio è di ascoltarlo senza remore!

Come definireste il vostro stile?

-Paolo: Hard Rock Melodico con forti tendenze AOR. Il nostro background musicale è talmente vasto che siamo inevitabilmente influenzati dalle nostre grandi passioni. Se leggi le nostre ispirazioni personali, riportate nel booklet, capisci cosa intendo.

Quale pensate sia il brano più rappresentativo del disco? Quale è il pezzo che apprezzate di più da un punto di vista emozionale? Quale invece da quello tecnico?

-Paolo: E' come dire ad una madre "qual'è il tuo figlio preferito?" Rispondo per me, il più rappresentativo Give It A Name, il più emozionante It's Up To You And Me, il più tecnico………what's tecnica? hahahaha!!!

-Titta: On the loose, no lie to say, give it a name, written on a stone, fade away, believe, it's up to you and me, Mr. Dr. e la cover di Talk to you later the tubes….oooooops ma è tutto il disco ahahahahahahaha più che tecnica mi sentirei di dire che magari il brano più complesso in caso di scrittura e di arrangiamento vocale è stato It's up to you and me. Il pezzo è maestoso con tutti quei cori alla Queen e gli arrangiamenti orchestrali.

E' possibile la realizzazione di un vostro DVD?

-Paolo: Per ora, il nostro principale obbiettivo è promuovere l'album appena uscito. Comunque abbiamo sempre un occhio rivolto verso il futuro, non ti nascondo che stiamo già lavorando a nuovi brani e stanno uscendo cose mooooooooolto interessanti….(shhhh…..è un segreto)…..più che un DVD stiamo ponderando l'idea di un video.

Volete salutare i nostri lettori e lasciar loro un vostro messaggio?

-Paolo: A te dico "grazie per l'opportunità di questa intervista e la piacevole chiacchierata"…..ai lettori dico "stay tuned, 'cause the best is yet to come".

Titta: Grazie maurizio e grazie ai tuoi lettori. Vi ricordo le nostre pagine web che sono https://www.phoenixrisingband.net ; la pagina facebook https://www.facebook.com/phoenixrisingaor?ref=hl ed il sito della nostra label http://www.aorrecords.com/en. Grazie ancora e keep rocking!!!!!

Maurizio Mazzarella