GRAVEYARD - Lights Out

Nuclear Blast
La musica dei Graveyard non sarà certo innovativa, ma è certamente raffinata ed elegante. Certamente si rifà ai grandi gruppi del passato, agli anni settanta per l'esattezza, ad un genere che spazia tra il rock psichedelico, lo stoner, il blues, l'hard rock ed il metal tradizionale, ma questo non incide sulla personalità di un gruppo che a proprio modo è un'autentica rivelazione della scena heavy. Questo per per rimarcare il concetto che non bisogna essere per forza di cose innovativi, ma solo qualitativamente validi e nel complesso i Graveyard lo sono senza se e senza ma. Light Out è una pregevole perla musicale, il terzo inciso dal combo svedese in circa sei anni di carriera. E' passato poco più di un anno da Hisingen Blues e cinque dall'omonimo lavoro d'espordio. I Graveyard in questo periodo sono diventati più maturi, maggiormente consapevoli delle proprie pontenzialità. Il tutto si riflette in una qualità compositiva fuori dal comune, fatto di intensità ed ispirazione, di brani grintosi e dinamici e di ballate dai connotati blues che rasentano la poesia, Slow Motion Countdown è uno di questi momenti. Poi ci sono le chitarre ben modulate, una sezione ritmica puntuale e precisa, l'hammond poderato e suadente. Egregia anche la produzione impeccabile. Assolutamente consigliato.

Voto: 7,5/10

Maurizio Mazzarella