KORPIKLAANI - Manala

Nuclear Blast
Un disco dei Korpiklaani è sinonimo di garanzia. La loro forza dirompente nel mondo metal è stata notevole, tanto da far apprezzare a gran parte del pubblico fedele a questo settore musicale, un genere che nel complesso è stato considerato marginalmente fino a quando non sono esplosi. Direi che è grazie a loro se il folk metal ora è ben considerato nell'ambiente e tanti altri gruppi hanno giovato di luce riflessa. La forza dei Korpliklaani, oltre a quella di trasmettere tanta grinta e tanto carisma nella loro musica, è stata sempre quella di evolversi con coerenza, tanto che il loro folk col passare degli anni e dei dischi, è risultato sempre più accessibile, ma comunque costantemente fedele alla loro ricetta iniziale. Manala, il loro ultimo lavoro in studio edito dalla Nuclear Blast, non viene assolutamente meno a questo concetto. E' un disco diretto, divertente, ma soprattutto straordinariamente folk metal. I suoni sono diventati più morbidi, più facili da assimilare e per questo la presa dei brani risulta immediata sin dal primo ascolto. E' facile lasciarsi coinvolgere, ma se pur straordinario da diversi punti di vista, dona la netta impressione di essere più folk e meno metal nei contenuti. Questo può in un certo senso essere positivo da un lato, ma anche negativo dall'altro, perché se sarà più apprezzato dai chi adora il folk a 360°, farà probabilmente storcere il naso a chi ama l'aspetto più rude della loro musica. Tecnicamente Manala è un lavoro straordianario, è composto e suonato in modo divino, giova di una produzione moderna ed è impossibile non lasciarsi trasportare dalla prima all'ultima nota. Ciò che però potrebbe rendere la musica dei Korpiklaani più appetibile, a mio parere, sarebbe l'utilizzo dell'inglese al posto della loro lingua d'origine, questo darebbe loro la possibilità di essere compresi ed apprezzati da un pubblico più vasto, anche se però finirebbe per snaturare la loro ricetta di base. Il giudizio ad ogni modo non può che essere più che positivo, perché a prescindere da ogni gusto personale, è giusto elogiare un lavoro capace di emozionare, di mostrare sentimento e passione, supportato da un'intelaiatura tecnica sbalorditiva.

Voto: 8/10

Maurizio Mazzarella