DISCLOSE - Intervista alla Band

Disclose (Press Office Band)

Risponde Jo:

Siete appena usciti sul mercato discografico con un nuovo album in studio, potete presentarlo ai nostri lettori?

-Survive e' un album ricco di adrenalina, un lavoro “meno orchestrato” rispetto all'album precedente perche' piu' diretto sia nel sound che nelle strutture. Certamente un album ricco di melodie ma graffiante come e' il sound disclose

Come è nata la vostra band e quali sono le vostre origini?

-La presente line-up ha un background vario. Certamente M.V. (voce) e Floyd (chitarra) sono i fondatori della la rabbia che deve schiudersi, quindi i testi ci rappresentano quanto la musica e band e quindi rimasti dalla line-up originaria. M.V. Venendo da una lunga esperienza nella band Browbeat, quindi crossover nu-metal; Floyd invece piu' legato al metal e progressive. Nel 2006 i due hanno dato origine ai Disclose, band che poi ha visto diversi cambiamenti nella sezione ritmica fino alla line-up attuale.  

Come è nato invece il nome della band?

-Da un documentario sulle tartarughe marittime dell'Himalaya: vedere le loro uova aprirsi era molto “touchy”... o forse no!!??!!

Ci sono delle tematiche particolari che trattate nei vostri testi o vi ispirate alla quotidianità in genere? Che peso hanno di conseguenza i testi nella vostra musica?

-Certamente ispirati alla quotidianita' e soprattutto alle sensazioni che la caratterizzano. In fondo titolo dell'album, gli stessi titoli delle songs contenute ne sono un buon esempio. Le parole sono una valvola di sfogo per devono aver le radici nel nostro quotidiano.

Quali sono gli elementi della vostra musica che possono incuriosire un vostro potenziale ascoltatore e quali sono quindi le qualità principali del vostro nuovo album?

-Sicuramente  sento una forte combinazione tra melodie aperte e i riff taglienti di cui l'album e' ricco. Pensiamo sia un album ricco di emozioni, emozioni proprie di una band che  dal vivo predilige l'atteggiamento hard-core diretto e che quindi ha voluto trasmettere la stessa energia nell'album; ma anche una band che cura gli arrangiamenti con ricercatezza. L'album quindi sprizza energia pura dai primi colpi e allo stesso tempo offre molti dettagli ad un ascolto attento.  

Come nasce un vostro pezzo?

-Spesso i pezzi prendono il via da riffs di chitarra che poi vengono sviluppati in saletta fino a trovare le combinazioni che ci soddisfano. Quando poi le linee melodiche di voce prendono una forma definitiva vediamo di perfezionare la struttura per avere la massima efficacia.    

Quale è il brano di questo nuovo disco al quale vi sentite particolarmente legati sia da un punto di vista tecnico che emozionale?

-Siamo particolarmente legati a “fragments of faces”, sia per le lyrics che per la musica. E' una song che amiamo suonare live (ultimamente abbiamo anche aperto concerti con questa) e pensiamo possa essere il primo singolo dell'album. Ha una struttura un po' particolare ma a nostro avviso e' molto fluida e ci rappresenta bene.

Quali band hanno influenzato maggiormente il vostro sound?

-Avendo background e gusti d'ascolto diversi, e' un po' difficle risponderti. Il sound viene a volte paragonato a sevendust o drowning pool ma questo e' il risultato delle nostre personalita' compositive, non tanto per gli ascolti. Pero' come influenze potrebbero essere quelle perche' non credo ci sia molto di faith no more o altre bands che invece ascoltiamo tutti quanti... 

Quali sono le vostre mosse future? Potete anticiparci qualcosa? Come pensate di promuovere il vostro ultimo album, ci sarà un tour con delle date live?  

-Ci stiamo effettivamente muovendo in quella direzione. Lavoreremo certamente per portare il sound dell'album in giro per l'Italia e speriamo anche all'estero e realizzeremo un video per il primo singolo dell'album anche per avere un po' di opportunita' su certi canali mediatici... in fondo il nostro e' un sound rock che puo' raggiungere veramente molti ascoltatori e non essere considerato di nicchia.

E’ in programma l’uscita di un album dal vivo o magari di un DVD?

-Abbiamo materiale per realizzare un album live, ma proprio ora che abbiamo presentato il nuovo album il live ha guadagnato in qualita' e durata, per cui pensiamo valga la pena aspettare ancora un poco per avere un prodotto piu' completo per tutti gli ascoltatori che lo vorranno. Intanto pero' vi potete fare un'idea di come sia il live della band da un live-video che abbiamo recentemente pubblicato su youtube. Eccovi il link:


Come giudicate la scena musicale italiana e quali problematiche riscontrate come band?

-Ma c'e' ANCORA una scena musicale in Italia?? guarda, purtroppo notiamo che ci sono ancora bands molto valide nell'underground italiano (che e' sempre stato fecondo in questo senso) e che ci sono sempre musicisti con idee originali e carisma per il live, ma purtroppo la moria che si sta vedendo nell'ambito musicale sta travolgendo anche gli artisti in prima persona... la musica ormai e' diventata usa-e-getta come tutto in quest'era di consumismo e ne sta pagando anche la band che trova sempre meno locali in cui suonare, sempre meno liquidi a rimborso della serata (mentre invece i bastardi aumentano il prezzo della benzina e dell'autostrada...). Stanno facendo di tutto affinche' non ci sia proprio piu' scena musicale: speriamo che ci sia una controtendenza oppure e' molto grigia la situazione. 

Internet vi ha danneggiato o vi ha dato una mano come band?

-Internet ha i suoi pregi e difetti, per cui vantaggi e svantaggi. Vantaggi certamente in termini di confini in quanto il web ti permette di andare ovunque velocissimamente e di promuoverti di conseguenza anche nei luoghi piu' lontani; svantaggi perche' i download hanno messo in ginocchio l'ambiente musicale e perche', mi dispiace vedere questa cosa ultimamente, gli stessi social network cercano sistemi e creano strumenti per prendere finanziamenti dai musicisti, ma poi non premiano la buona musica, piuttosto premiano chi ha dei mezzi finanziari... e questo lo si sente nella musica che esce.. credo che il bilancio finale su internet sia piu' a svantaggio che vantaggio!!

Il genere che suonate quanto valorizza il vostro talento di musicisti?

-Il genere e' l'ideale in questo senso, perche' c'e' spazio per la tecnica senza perdere quell'impatto che regala la vera adrenalina dal vivo... e' quel binomio vincente di cui si parlava prima anche per noi musicisti 

C’è un musicista con il quale vorreste collaborare un giorno?

-Ce n'e' una valanga!!! un musicista fuori dall'ordinario e' sicuramente Mike Patton e magari riuscissimo a 
coinvolgerlo in qualcosa anche se lo hanno gia' fatto in parecchi!!! 

Siamo arrivati alla conclusione. Vi va di lasciare un messaggio ai nostri lettori?

-Bhe' certamente di dare una controllata al video del live perche' e' cio' che meglio ci rappresenta e, se incontra i vostri gusti, di non mancare di raggiungerci ai concerti o prendere il nostro cd  online! Stay tuned quindi perche' presto ci sara' anche il video di Fragments of faces!!!

Maurizio Mazzarella