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| Eluveitie (Kizmaiaz) |
Intervista agli svizzeri Eluveitie in occasione della pubblicazione del loro ultimo lavoro in studio Helvetios edito su Nuclear Blast Records. Ci risponde la cantante della band Anna Murphy:
Come descriveresti in termini musicali il vostro nuovo album? Vuoi introdurlo?
-"Helvetios" è genericamente, probabilmente, l'album più tecnico che abbiamo mai scritto, le melodie ed i riff sono molto complessi rispetto agli album precedenti. Per quanto riguarda la diversità va detto che abbiamo fatto un altro passo avanti ed integrato nuovi elementi musicali nella nostra musica. Essendo il nostro primo concept album lo rende come una specie di colonna sonora di un film.
Quanto tempo è servito per registrarlo?
-Il processo di registrazione è stato abbastanza stressante in quanto non abbiamo avuto molto tempo, tutto sommato ci sono voluti circa due mesi.
Qual è l'origine di una vostra canzone?
-Beh, un sacco di gente ci immagina seduti in cerchio a scrivere canzoni insieme. Questo non è il nostro caso, non avrebbe funzionato. Chrigel è la mente degli Eluveitie ed il principale compositore, che praticamente fa tutto. Su Helvetios Ivo ha iniziato ad essere più coinvolto ed ha scritto un paio di canzoni lui stesso, alcuni insieme a Chrigel. Meri ed io siamo responsabili delle melodie, poi Chrigel ci invia le parti principali delle canzoni e dovunque mancano delle parti le completiamo.
Quali sono gli argomenti affrontati nel vostro nuovo album?
-"Helvetios" racconta la cronica straziante della guerra gallica. Ma non è solo un resoconto cronologico di questa guerra terribile, l'album racconta la storia dal punto di vista del Elvezi, una tribù celtica. Questo non è stato un compito molto semplice, poiché la storia è in gran parte scritta da coloro che hanno trionfato in quella guerra che in questo caso è stato l'impero romano, Caio Giulio Cesare per essere esatti. La maggior parte di ciò che sappiamo sulla guerra gallica deriva oggi da trascrizioni di Cesare e queste non esprimono la piena verità, è abbastanza evidente e confermato anche dagli storici. La sua scrittura "De Bello Gallico" è propaganda politica a suo vantaggio in larga misura in cui difendere la casa e la famiglia, facendo divenire i Galli "barbari belligeranti" ed il genocidio a picco sulle tribù galliche diventare "gloriose battaglie" combattute dalle legioni romane "eroicamente per proteggere il popolo romano". Così si può comprendere che non è un'impresa facile ritrarre la guerra gallica, come per gli Elvezi (Galli) srebbe dovuto essere. Abbiamo ancora provato e collaborato con gli scienziati a mettere in discussione la storiografia e lasciare che reperti storici ed archeologici ci influenzassero nella scrittura del disco. Ma abbiamo anche dovuto lasciare che le emozioni semplici ed sentimenti parlassero immaginando ciò che realmente doveva essere accaduto allora.
Qual è il brano dal nuovo album al quale vi sentite più affezionati?
-Principalmente “A Rose for Epona”, “The Siege” o “Alesia”. Ma io amo l'album nel suo complesso.
Quali sono le band che hanno influenzato il vostro sound di più?
-E' difficile da dire visto che siamo così tante persone nel gruppo con gusti diversi. Non posso nominare determinate band, perché facciamo solo quello che ci piace. Siamo influenzati inconsciamente.
Cosa vi aspettate dal nuovo album?
-Non so che cosa mi aspetto, ma spero che a chi lo ascolterà piaccia tanto quanto a noi.
Cosa ne pensi del music business? Come si fa a giudicare?
-Non mi interessa il music business anche se sono parte di esso. Naturalmente è corrotto e tutto accade alle spalle della gente. L'onestà non è di natura economica. Ci sono persone che hanno un talento e interesse per queste cose, ma io faccio solo la mia parte di "musicista" che non si preoccupa e che vuole solo creare musica.
Quali sono le principali difficoltà per una band come la vostra?
-Trovare un ristorante che soddisfi ogni membro del gruppo.
C'è qualche musicista con cui desideri collaborare un giorno?
-Tom Jones! Immaginatelo cantare con noi, sarebbe impressionante.
Quali sono i piani futuri per la band? Come volete promuovere il nuovo album?
-Il 2012 è costituito solo da tour. Saremo on the road per riprodurre i brani del nostro nuovo album e promuoverlo.
Pubblicherete un live CD o un DVD?
-Non è nei piani, ma sarebbe ora di farlo.
Vuoi lasciare un messaggio ai nostri lettori?
-Sì! Grazie mille per aver letto tutto questo, spero sia stato interessante. Grazie per il vostro supporto e rock on.
Maurizio Mazzarella