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| Black Widow |
Sono gli amici di Black Widow che c’hanno segnalato il disco di cui stiamo per parlare, un lavoro non propriamente rientrante nei canoni dell’etichetta genovese, che ne cura la distribuzione e che comunque sa sempre sorprendere quando si tratta di parlare di musica rock dai tratti oscuri e sempre comunque di qualità. Sconosciuti ai più, onestamente compreso il sottoscritto, eppure questi The Dance Society rientrano tra i prime movers della scena britannica post punk / dark dei primi anni ’80, anzi a leggere dalle note che accompagnano la release hanno anche giocato un ruolo rilevante all’interno di essa, producendo un album di spessore come Heaven Is Waiting. Venticinque anni son passati da quell’epoca, abbastanza da convincere Paul Nash, David Whitaker e Paul Gilmartin a tornare insieme, incrociando i loro passi con la cantante italiana (laziale per la precisione) Maethelyiah dei Blooding Mask, altra band di cui s’erano perse le tracce, dotata di un timbro vocale che può ricordare Siouxie (Su su !!! Chi è oltre gli anta non può non sapere di chi sto parlando…) ma che mostra anche una certa personalità. I territori musicali esplorati in questa release son proprio quelli di provenienza, con brani profondamente influenzati da Bauhaus, Sister Of Mercy ed, appunto, Siouxie & The Banshees, con la particolarità di una chitarra elettrica molto presente, figlia appunto delle influenze punk. Il tono dell’album è sicuramente oscuro, cupo ed angosciante… Insomma un bel tuffo nel passato di cui abbiamo parlato, che piacerà sicuramente a chi già l’apprezzava.
Voto: 7,5/10
Salvatore Mazzarella